Il tentativo di apprendere il portoghese attraverso internet mi arricchisce di contatti e amicizie, occasioni per scambi epistolari o via Skype.
A marzo mi è arrivato il regalo di tre libri dagli amici di Águeda che oltre a essere appassionati lettori (fanno parte del gruppo di lettura della biblioteca) hanno una rilevante produzione letteraria, spaziando tra poesia, narrativa e teatro.
Ho iniziato a leggere Espelho convexo (Specchio convesso) di Alice Caetano, una raccolta di racconti, testi teatrali, poesie. La struttura del libro mi permette di saltare tra le pagine non dovendo seguire una trama e mi hanno colpito, in questi giorni tiepidi che cominciano ad allungarsi e la natura che si afferma con crescente decisione, questi brevi versi:
O que luz tem este rio
Mais o perfume do vento quente
O pregão é a Primavera
Gravida de Páscoas em semente
Che luce ha questo fiume
E il profumo del vento caldo
È Il grido della primavera
Gravida della Pasqua in seme